Altre notizie da questa sezione
Più letti
L'attrice Grace Kelly sposa Ranieri III di Monaco
La storia del regno d'Italia raccontata dai francobolli
I ragazzi cremonesi del C.S.I.R.
"Delirio e follia" a Belgrado: rivogliono Trieste
Messa per il duce Niente ...
Blog
di Simone Marcocchi
di Fabio Guerreschi
Pink Floyd's Roger Waters Us + Them Tour
di Ivan Ghigi
La Cremonese cerca nel gruppo la forza per salvarsi
di Antonio Grassi
Vicenda Lgh- A2A i sindaci soci di Scrp non hanno responsabilità
di Luca Puerari
La Corea del Nord dialoga con Seul, il ‘miracolo’ delle Olimpiadi
di Bragazzi Marco
di Enrico Galletti (enricogalletti7@gmail.com)
Michelangelo Barcella, un'impresa ciclistica per ricordarlo
di Filippo Bigozzi
Canada: fossile straordinario di nodosauro
di Giacomo Volpi
Il buco nel muro 2: c'era una volta in... Roma
di Morandi Tappeti
Ora grandi nuove occasioni in outlet
di Francesco Saraconi
Canapa, non è solo fumo negli occhi
La pensione? Un miraggio. I giovani sperino nella ricerca medica
Signor direttore, speriamo che i nostri figli e ...
Non c'è una residenza per loro. Cremona ignora l'emergenza disabili
Gentile direttore, il doloroso caso del ragazzo ...
Casalmaggiore
Una fase della riunione (foto Osti)
CASALMAGGIORE - Sul caso della mensa scolastica, oggetto di un recente incontro alle scuole elementari, il Movimento 5 Stelle replica al sindaco Claudio Silla.
"In merito alle parole del Sindaco Silla, apparse sui quotidiani in questi giorni - esordisce il comunicato -, il Movimento 5 Stelle di Casalmaggiore intende sottolineare come non sia mai stata nostra intenzione buttarci nella bagarre politica ai soli fini propagandistici (la vecchia politica la lasciamo ad altri).
Non abbiamo mai inteso sfruttare (in che senso poi?) la commissione e nemmeno stiamo facendo campagna elettorale (la nostra avrà modo di vederla poi, non ora).
Semplicemente il fatto strano ed anomalo che una dirigente scolastica smentisca a priori ed un Assessore all'istruzione confermi nello stesso tempo e nello stesso articolo di giornale di aver trovato un verme, ci porta a voler capire meglio quanto possa essere capitato indipendentemente dall'essere genitori o meno di alcuni bimbi che
mangiano in mensa.
Anzi, quest'ultima cosa è la dimostrazione che il M5S è formato da semplici cittadini che, vivendo le problematiche quotidiane, sono maggiormente sensibili a tutti gli avvenimenti locali.
La nostra richiesta di documentazione è stata interlocutoria appunto per sapere e conoscere lo stato dei fatti. Se la mensa è in gestione diretta, buono a sapersi.
Questo può portare sicuramente ad una gestione migliore del servizio rispetto a quello criticato fino ad oggi soprattutto in merito alla qualità dei pasti preparati (e non parliamo di singoli casi tipo quello dei vermi).
Proprio nel caso in cui la mensa sia gestita direttamente dal Comune, il M5S di Casalmaggiore vuole conoscere, come già richiesto, il capitolato di spesa delle forniture (con questo si intendono le derrate alimentari) e le modalità amministrative e contabili con cui si confrontano i prezzi, la qualità dei prodotti per addivenire ad una scelta mirata alla qualità.
Cioè come e quanto l'apparato amministrativo comunale sia seriamente impegnato in questo lavoro delicato e rivolto praticamente a tutta la cittadinanza in quanto servizio collettivo.
Siccome non ci fermiamo a voci di corridoio ma vogliamo offrire il nostro apporto per ottimizzare i servizi al cittadino, in particolar modo quelli che sono più critici, riteniamo doveroso accertare personalmente con il riscontro di atti e documenti per poi fare adeguate proposte nel merito".
Il M5S di Casalmaggiore
L'INCONTRO ALLE SCUOLE
Sulla questione 'verme nell'insalata' alle scuole elementari dalle 15 alle 16 e 30 di martedì 16 si è svolta una riunione alla quale hanno partecipato i componenti della commissione mensa, alcuni docenti, esperti dell'Asl, il sindaco Claudio Silla, l'assessore Ettore Gialdi, l'assessore Pierluigi Pasotto.
Silla: "Con amarezza constato che la buona fede della commissione mensa è servita per speculazione politica".
Gli esponenti del Movimento 5Stelle hanno chiesto gli atti sull'affidamento del servizio mensa, che però è gestito direttamente dal Comune. Il primo cittadino ha commentato: "Vogliono amministrare la città e non si sono nemmeno accorti che siamo una delle poche realtà che resiste ad avere una gestione diretta del servizio di refezione, mentre quasi ovunque è esternalizzato".
Intanto, martedì anche i NAS hanno effettuato un controllo. Tutto è risultato a posto: i militari hanno persino mangiato nella mensa scolastica.
La proposta emersa dal sindaco: "Istituzionalizziamo la Commissione mensa, può collaborare anche l'Asl e ci saranno momenti formativi per genitori e docenti"
In chiusura, l'accordo per testare un menu più variegato: alcune prove saranno effettuate verso la fine di quest'anno scolastico e se le pietanze saranno ben accolte dai bambini entreranno a far parte del menu del prossimo anno scolastico.
18 Aprile 2013
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Direttore responsabile: Vittoriano Zanolli
Lascia il tuo commento A discrezione della redazione il tuo commento potrá essere pubblicato sull´edizione cartacea del quotidiano.
Condividi le tue opinioni su La Provincia